Ducati ha tracciato le linee dell’erede della 848, una moto di “mezza” cilindrata che seguirà parzialmente quanto visto sulla 1199 Panigale, con qualche distinguo che può far riflettere sul futuro stradale della Casa Bolognese.
I rumors e le indiscrezioni raccolte in esclusiva da IFG sono sostanziose e compongono il puzzle strutturale di quella che, possiamo dirlo, non sarà una moto destinata alle competizioni in virtù dei Regolamenti FIM che limitano la cubatura dei bicilindrici.
Se a Borgo Panigale avessero voluto realizzare una Supersport “Stock” avrebbero dovuto optare per un motore da 799 centimetri cubici e trattare con le Commissioni tecniche, così non è stato: la prossima moto si chiamerà Ducati 899 e avrà quella cilindrata.
Il motore, ovviamente bicilindrico a L 90°, sarà completamente nuovo ma realizzato secondo quanto già visto sulla 1199. Di circa 155 cavalli la potenza massima con limitatore fissato a 11500 rpm.
Simile, per il 50%, la filosofia telaistica: il propulsore sarà di tipo portante. La novità più grande riguarda il forcellone: Ducati abbandona il monobraccio in favore di un nuovo bibraccio “a banana”, struttura già utilizzata da Aprilia.
Occhi puntati a EICMA 2013, il Salone Internazionale del Motociclo che si terrà a Novembre presso la Fiera di Milano-Rho: la Ducati 899 potrebbe essere la vera sorpresa di quest’anno, per poi venir commercializzata nel 2014.
Forcellone abbanana? Allora ogni problema è risolto… Magari verrà fuori una sportiva stradale della madonna! Peccato che non vogliano rientrare nei limiti per le competizioni…
Io avrei voluto la 750.
yeah vai con la banana!
ancora motore portante?
mah…..
forcellone bibraccio? ma la 999 non gli ha insegnato nulla?
A QUESTO PUNTO PER ME SONO COME LA MASSA……… HANNO PERSO IL LORO APPEAL……
._. decidi di comprare la 848 e tirano fuori questo? D: potrebbero produrre direttamente sola la 1199 e chissenefrega a questo punto…
La 999 e' stata una delle migliori Ducati di sempre…ha vinto piu' del 50% delle gare disputate in WSBK. Lo stile non e' tutto. Peccato che questa veramente sara' una moto di moda, o al massimo uno strumento per divertirsi fra i cordoli, ma niente pedigree sportivo.
Senza frizione a secco, senza d telaio in traliccio… dove è Ducati?
Ma ancora credete alle Ducati, risorta grazie all'ingegno di Tamburini e dalla passione di Catiglioni. Vincitrice perchè la famiglia Flamini ha fatto le regole in SBK per agevolarla. Mi spiace ma lei non rispecchia ciò che è la passione Italiana, meglio Aprilia e spero MV.
meglio aprilia ed mv e compratele tu! chi se ne frega delle cazzate che sparate a raffica in giro!
L’invidia è una brutta bestia! ah ah ah ah